Venerdì 26 Novembre alle ore 10.00, presso l’Hotel Continental di Rimini, UNITEL ha ospitato la prima Sessione di discussione del IX Congresso Nazionale.
La tavola rotonda, dal titolo “Come vincere la partita del PNRR? Digitalizzazione, integrazione e fruizione delle banche dati per la pubblica amministrazione. Doppio o singolo?”, ha visto la partecipazione di illustri ospiti del mondo della Pubblica Amministrazione e noti professionisti del settore come:
Ad aprire i lavori, il Dirigente UNITEL, Fabrizio Notarini. Tra i temi del suo discorso introduttivo: banche dati, unicità del dato, monitoraggio delle opere pubbliche, digitalizzazione della PA e competenze dei tecnici degli enti locali.
In quanto Responsabile Sezione Sviluppo e Coordinamento del sistema ReNDiS, il sistema informativo sviluppato dall’ISPRA con l’obiettivo di realizzare un quadro unitario delle opere e delle risorse impegnate nel campo della difesa del suolo, condiviso tra le Amministrazioni che operano nella pianificazione ed attuazione degli interventi; Gallozzi ha preso parte alla sessione di discussione con un intervento dal titolo “Dai dati richiesti ai dati condivisi: l'esperienza e le prospettive della collaborazione con gli enti locali nella gestione del ReNDiS”.
Per l'Ing. Coccia, digitalizzare significa "riformare e ri-formare" la struttura ed il personale della PA ed in particolare i tecnici che sono coloro che maggiormente hanno sensibilità e dati preziosi a disposizione; ma significa anche, a livello centrale, ripensare l'attuale modello di "acquisizione dati e controllo" (con riferimento, ad esempio, agli adempimenti ANAC, BDAP, Ossservatorio ecc.) che purtroppo ancora rappresentano "un'occasione persa" ai fini della integrazione e fruizione delle banche dati pubbliche. Durante il suo intervento, Coccia ha riportato la sua esperienza in merito ai due finanziamenti PINQuA (Programma Innovativo Qualità dell'Abitare bandito nel settembre 2020 e successivamente "trasformato" in finanziamento PRNN) da 75 e 15 milioni di euro che il Comune di Ascoli Piceno è riuscito ad aggiudicarsi. Nell'ambito dei due finanziamenti, sono 3 le iniziative immateriali per la gestione di database, su base GIS e OpenBIM oltre che di connessione del centro storico, che vedranno la luce nell'ottica di una digitalizzazione delle banche dati esistenti e sviluppo delle nuove che, ci si aspetta, cambieranno radicalmente il modo di lavorare dei tecnici all'interno dell'Ente e di tutti gli altri stakeholders.
Esperto in materia di monitoraggio delle opere della PA italiana, Piepoli ha affrontato la questione del sistema di Monitoraggio Opere Pubbliche della Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche (BDAP-MOP) con un intervento dal titolo “Un sistema informativo, una banca dati è solo una delle condizioni necessarie per programmare e gestire la spesa per investimenti”.
Nel suo intervento, Fuligni ha trattato il tema della digitalizzazione e dell’integrazione dei servizi IT e delle banche dati come leva imprescindibile e abilitante la semplificazione e la velocizzazione della gestione dell’intero ciclo di vita dei contratti pubblici; esponendo il percorso avviato in ANAC, dal punto di partenza fino all'auspicabile arrivo.
In collegamento da remoto, l'Ing. Nobile interviene sul tema dell'integrazione delle banche dati per la Pubblica Amministrazione, con particolare riferimento all'AINOP- l'Archivio Informatico delle Opere Pubbliche (AINOP): lo strumento del MIMS basato sulla interoperabilità delle varie amministrazioni che detengono e gestiscono i dati riferiti ad un'Opera Pubblica.
Per rivivere le due giornate di formazione del IX Congresso Nazionale: https://www.youtube.com/watch?v=9uE6j9hrwOw
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