Unitel

di Danilo Villa (consigliere nazionale UNITEL)

Il Congresso Nazionale tenutosi a Colico in data 12 dicembre 2025 è stata l'ennesima occasione per confrontarci in merito alle innovazioni introdotte dal correttivo al codice degli appalti.

Quindi quale miglior occasione per sentire dal vivo le valutazioni degli esperti di caratura nazionale che non ci hanno risparmiato la loro ironia sulla materia dei lavori pubblici ormai martoriata da una "turbolegislazione” che ci perseguita da anni.

Il tutto magistralmente condotto dalla moderatrice Arch. Anna Gagliardi - PM Regione Lombardia - e coordinato dal Vice Presidente Bruno Mazzina, impeccabile padrone di casa.

L'apertura dei lavori è naturalmente toccata al ns. Presidente Claudio Esposito, che non ha mancato di fare un'analisi sulla figura del tecnico comunale rivolgendosi ad un'ampia platea in sala ed anche ad una folta rappresentanza di tecnici collegati via web.

Sinteticamente vi propongo degli spunti emersi dalle trattazioni degli esperti che chiaramente non possono essere esaustivi della materia ma utili per focalizzarne i punti di attenzione.

• 1º Relatore Avv. MAURIZIO ZOPPOLATO - Amministrativista in Milano

La disamina è incentrata sulle procedure di affidamento per i "servizi", con particolare attenzione agli incarichi professionali ove è richiesto ai professionisti di fornire indicazioni supplementari rispetto alla classica tariffa professionale scontata del 20% che tutti i concorrenti propongono!!

Segue un'esposizione dei criteri di selezione degli inviti per affidamento dei lavori con le sue possibili alternative ... e qui è emerso un interessante ragionamento sull'importanza della presenza dei giovani (< 36 anni) nelle imprese, correlata alle prossime procedure guidate dall'intelligenza artificiale.

La trattazione continua poi su aspetti specifici della normativa ove è stata rimarcata (se ce ne fosse bisogno) la necessità di contenere la discrezionalità e garantire la presenza della motivazione negli atti, e precisamente:

- chiarimenti su principio di rotazione negli affidamenti

- chiarimenti sulla disciplina del subappalto

- problematiche sull' "aggiornamento prezzi" nelle varianti in relazione alle novità introdotte dall' 1/01/2026 (vedi allegato II-2bis)... con attenzione alla clausola di messa in mora dell'appaltatore.

- chiarimenti sull'operatività delle revisioni prezzi;

- chiarimenti sul “premio di accelerazione nei lavori” obbligatorio, da calibrare in relazione all'effettivo interesse della amministrazione.

• 2° relatore Dott. MARCO PIEPOLI del MEF

E qui si entra nel campo minato della digitalizzazione e controllo delle procedure di appalto (vedi banche date sui LL.PP.) ove è indispensabile un’ ''unicità dell'invio".

È pacifico che tocca ai sistemi centrali integrarsi, ma perché non accade?

Siamo in presenza di diversi dipartimenti centrali che di fatto sono dei silos informativi che non dialogano...

Lo stesso Presidente UNITEL considera inaccettabile questa condizione ritenendo necessaria una forte pressione sul Ministero.

• 3° relatore Avv. FRANCESCO CAPUTO di IEOPA

L'Avvocato si addentra in disquisizioni sulle innovazioni normative apportate dal correttivo integrando la narrazione dell'Avvocato Zoppolato.

Riferisce, non senza ironia, che siamo in presenza di un'altra occasione mancata per porre chiarezza su alcune norme del Codice e preannuncia l'avvento di nuove disposizioni comunitarie…ci rivedremo presto!!!

• 4° relatore Dott. ALESSANDRO OBINO Funz. ANAC

Quando parliamo di ANAC si entra nelle problematiche della gestione e controllo degli appalti pubblici.

Interessante l'excursus sull'evoluzione della normativa di settore a partire dal 1865...praticamente per 130 anni abbiamo beneficiato di sonni tranquilli, poi è arrivata la Merloni del 1994 e suoi successori!!

Si è quindi ritornati sugli obiettivi della digitalizzazione (non ancora raggiunti) ponendoci la domanda di rito:

"ma perché abbiamo ancora una molteplicità di banche dati???"

... e lo chiamano “ecosistema della digitalizzazione”, conclude il relatore.

• 5° relatore Ing. GIOVANNI RIZZARI

Con questo intervento analizziamo i problemi inerenti al riconoscimento degli incentivi alle funzioni tecniche su cui UNITEL ha speso infinite energie in diverse occasioni.

Evidenziamo in primis che senz'altro la norma non è stata scritta da un RUP; i criteri di riparto sono ancora avvolti da un limbo normativo, non appare necessario dotarsi di un proprio regolamento (?), sui tempi di liquidazione degli incentivi nulla si dice con il rischio di mancata corresponsione ai tecnici incaricati.

E come chicca finale la quota del 2% non elargita produce residui non usufruibili da parte dell'Ente.

• 6º relatore Ing. FLORIANA GALLI di Mercurio S.r.l.

Questo intervento ci riporta alla problematica della "verifica dei progetti" già istituita dall'originaria Legge Merloni del 1994.

La procedura è di particolare rilevanza in quanto finalizzata a garantire l'economicità dell'intervento pubblico con rispetto dei tempi assegnati ed eliminazione degli extra-costi (non ultimi i contenziosi con le imprese).

Resta il dubbio di come applicare la procedura alle progettazioni BIM in quanto i tempi non appaiono ancora maturi.

Le presentazioni dei vari relatori sono disponibili, in area riservata, per i soci UNITEL.