Riprendiamo la rubrica "Conosciamoci meglio", dedicata a scoprire qualche informazione in più, al di là dei "freddi" curriculum che possono trovarsi online, sui e sulle componenti del nostro Consiglio nazionale. Iniziamo da Anna Gagliardi, neo consigliera UNITEL.
Sono Anna Gagliardi, architetto e giurista dell’amministrazione.
Il mio lavoro vive nel punto in cui il progetto incontra le regole e dove le regole, finalmente, tornano a servire le persone.
Ho trascorso oltre vent’anni dentro la Pubblica Amministrazione, guidando uffici tecnici complessi e assumendo responsabilità che richiedono visione, equilibrio e capacità di decisione. In questi anni ho imparato che i problemi non stanno solo nelle norme, ma spesso nel modo in cui vengono interpretate, applicate e organizzate.
Per questo oggi mi occupo di formare, facilitare e ridisegnare la struttura pubblica, lavorando per avvicinare in modo concreto imprese e comuni.
Formare, perché nessun cambiamento è possibile senza preparazione, consapevolezza e competenza diffusa. La formazione non è un adempimento, è un investimento culturale.
Facilitare, perché norme e processi amministrativi sono spesso stratificati, complessi, faticosi da attraversare. Il mio ruolo è districare, tradurre, rendere leggibile ciò che è diventato opaco, accompagnando enti e operatori verso soluzioni praticabili.
Ridisegnare, perché una volta capito dove sta il “tappo”, non basta aggirarlo: occorre riorganizzare strutture, flussi decisionali e responsabilità, affinché il sistema torni a funzionare.
Come Project Manager del PNRR per Regione Lombardia, ho lavorato sull’innovazione dei procedimenti edilizi, urbanistici e del SUAP, sulla semplificazione amministrativa e sulla digitalizzazione, accompagnando enti locali e professionisti in un cambiamento reale, non solo dichiarato.
Oggi opero in diversi contesti della p.a., delle associazioni di categoria e come esperto SUAP, contribuendo al rafforzamento del dialogo tra sistema produttivo e amministrazioni locali e alla costruzione di procedure più chiare, uniformi ed efficienti per le imprese.
In questi contesti ho rafforzato una convinzione profonda: l’amministrazione può essere efficiente senza perdere umanità, rigorosa senza essere rigida.
Mi riconosco in una leadership emozionale, capace di tenere insieme metodo e relazione, obiettivi e persone. Credo nei team, nella fiducia e nella gentilezza come strumenti di governo delle organizzazioni complesse.
Unisco competenze tecniche e giuridiche a una forte attitudine relazionale, perché il cambiamento funziona solo quando è compreso, condiviso e accompagnato. Mi occupo di riprogettazione dei servizi pubblici, sviluppo territoriale, partenariato pubblico-privato e governance collaborativa.
Amo costruire ponti tra pubblico e privato, tra strategia e operatività, tra regole e risultati.
Il mio obiettivo è rendere la Pubblica Amministrazione più chiara, accessibile e capace di generare valore pubblico, perché quando i processi funzionano, le comunità crescono.
In questo mandato come consigliere ho scelto di mettermi a servizio di Unitel e dei suoi iscritti.
Metto a disposizione la mia formazione, la mia esperienza, il mio percorso umano e professionale.
Lo faccio per stare accanto ai colleghi degli enti locali, in un tempo che chiede cambiamento, coraggio e competenza, per aiutarli a lavorare con più consapevolezza, con più entusiasmo e con meno paure.
Perché le regole guidano l’azione pubblica, ma sono le persone a darle vita e una Pubblica Amministrazione competente e consapevole non nasce dalla paura di sbagliare, nasce dalla fiducia nel sapere, nel confronto e nel lavoro condiviso.
È lì che nasce il cambiamento ed è lì che, insieme, costruiamo il futuro dei nostri territori.
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