C.St. 09.02.2009 n. 732
Fattispecie di ammissibilità di un’offerta a costo zero e quindi di riforma della sentenza di primo grado di annullamento dell’aggiudicazione
In tema di proposte a costo zero, è condivisibile la tesi del primo giudice secondo la quale < l’offerta a costo zero di alcuni servizi di vigilanza si risolve in una arbitraria scelta imprenditoriale capace di ripercuotersi sul versante della leale concorrenza e sulla stessa qualità del servizio e sia, pertanto, da sanzionare con l’annullamento dell’aggiudicazione.> oppure è condivisibile la tesi della partecipante per cui il costo zero sia giustificato dal fatto che il servizio < sia svolto durante il medesimo arco temporale e dallo stesso personale, remunerato con maggiorazione del prezzo rispetto ai minimi di tariffa richiesti dal capitolato, già impegnato in un servizio identico ma per altre zone>.?