QUESITO:
Lo scrivente dipendente pubblico del comune denominato A ha fatto parte, a febbraio del 2015, della commissione giudicatrice in qualità di componente per l’aggiudicazione di un appalto di servizi di igiene urbana e raccolta dei rifiuti (durata 9 anni importo superiore a € 500.000) in un comune (denominato B) dove non prestava attività lavorativa.
Successivamente, nel mese di luglio 2020, lo scrivente tramite la procedura della mobilità tra enti è stato assunto nel comune denominato B. Con riferimento all’art. 77 comma 4 del D.Lgs. n. 50/2016 che recita “I commissari non devono aver svolto né possono svolgere alcun'altra funzione o incarico tecnico o amministrativo relativamente al contratto del cui affidamento si tratta.
La nomina del RUP a membro delle commissioni di gara è valutata con riferimento alla singola procedura”, si chiede se lo scrivente:
- pur avendo, in precedenza, espletato l’attività di commissario di gara per l’aggiudicazione dei servizi di igiene urbana e raccolta dei rifiuti, attualmente può essere nominato responsabile del procedimento (RUP) o sussiste incompatibilità fermo restando che l’incarico di DEC sarà espletato da un altro dipendente dell’Ente;
- pur avendo, in precedenza, espletato l’attività di commissario di gara per l’aggiudicazione dei servizi di igiene urbana e raccolta dei rifiuti, attualmente può essere nominato direttore dell’esecuzione del contratto (DEC) o sussiste incompatibilità fermo restando che l’incarico di RUP sarà espletato da un altro dipendente dell’Ente;
- può essere nominato RUP e/o DEC o esiste qualche incompatibilità e in tal caso si chiede di indicare la normativa di riferimento se non quella citata in precedenza;
Si chiede, altresì, se un dipendente dell’Ente (comune B) assunto a tempo determinato (art. 110 D.L.gs n. 267/2000) può essere nominato RUP.
RISPOSTA: