QUESITO:
Si sottopone un quesito sulla esatta interpretazione dell'applicabilità o meno della norma di cui al comma 49 bis - art. art. 31 della L. 448/98 - alle convenzioni urbanistiche già scadute.
La Cassazione - con sentenza n. 18135 del 16 settembre 2015 - ha statuito che il vincolo di prezzo massimo di cessione abbia durata “indefinita” o si deve ritenere che il vincolo sia legato alla durata della convenzione?
L’interpretazione letterale della Cassazione confliggerebbe anche con quanto stabilito dal legislatore, laddove questi, in base ad una valutazione politico-sociale, assegnando un termine di durata della convenzione, ha previsto che un immobile sia del tutto liberalizzato alla scadenza del termine; per cui, sarebbe ragionevole affermare che il vincolo operi solo nei limiti di durata previsti dalla convenzione: se una convenzione ha una delimitata durata di efficacia, una volta scaduto il termine, anche i suoi vincoli decadono?
Sarebbe utile un chiarimento/approfondimento sull'applicabilità del comma 49 bis - art. art. 31 della L. 448/98.
E aggiungo una richiesta di informazioni: sono socio dal 2014 ma non ho mai usufruito della possibilità di sottoporre un quesito (prima addirittura 2) annuale, posso proporne anche un altro generale entro fine anno?
RISPOSTA:
Non mi sembra che la sentenza di Cassazione citata dica quanto sopra.